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Calibano. L’Opera e il mondo

Madama Butterfly / L'orientale

 

Quando un viaggiatore giapponese vede la prima della Madama Butterfly a New York nel 1907, scrive una lettera ai giornali dicendo che il canto dell’opera sembra un cane che abbaia.

Madama Butterfly è l’opera che fissa l’idea del corpo orientale nell’immaginario esotizzante e colonialista dell’Occidente, attraverso la protagonista Cio-Cio-San e la sua interprete giapponese più famosa, Miura Tamaki.

Si racconta questa storia nel numero uno di Calibano, tutto dedicato alla Madama Butterfly, a cura del Teatro dell'Opera di Roma e effequ, assieme a molte autrici e autori in illuminate variazioni sull’«orientale».

Questo nuovo numero di «Calibano», il primo dopo il numero zero Aida/Blackface, si accentra attorno alla questione del Giappone, o meglio, del giapponismo: la fascinazione europea per il paese del Sol Levante; e viceversa la fascinazione giapponese per l’europa, e il modo in cui le due tradizioni si sfiorano, si incrociano, si influenzano a vicenda fino a produrre un capolavoro come Madame Butterfly di Giacomo Puccini.

Le illustrazioni interne sono di Francesco D’Isa in dialogo con l’AI Midjourney. La copertina è di Marinella Senatore.

 

Calibano è la nuova rivista del Teatro dell’Opera di Roma, realizzata in collaborazione con effequ e la scuola di giornalismo di LUISS.

Ogni sei mesi un’uscita monografica legata a un tema suscitato dall’opera in cartellone al momento dell’uscita, ogni sei mesi un approfondimento: la rivista si propone di tornare a dare la voce a chi per troppo a lungo è rimasto fuori dalla scena, ed è dunque una nuova occasione per effequ di essere trasversale, a sua modo storta, come le è sempre piaciuto essere, e soprattutto per imparare, che è il vero tesoro del mestiere editoriale.

Calibano | Madama Butterfly

€ 15,00Prezzo
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